SIAMO AD UN BIVIO

SIAMO AD UN BIVIO
Non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire e non c'e' peggior cieco di chi non vuol vedere.
Tra poco scadono i 15 giorni decideranno o meno sul commissarriamento che spaventa sindacati ed aziende. per rispondere all'amministrazione strordinaria.
Ascoltando questa mattina su TGNorba 24 alcune considerazioni su Taranto, uno dei sindacalisti dice  che ci vorrebbe un piano industriale con maggiori risorse rispetto a quelle che si vociferano inerenti ai 320 Milioni che sono improponibili per continuare, per mettere in sicurezza e ambientalizzare, non si garantisce la continuità produttiva, secondo lui e non solo sarebbe necessario avere un ammortizzatore sociale che serva per poter mantenere continuità.  Ci vorrebbe l'intervento pubblico che metta la questione in garanzia e salvaguardia. Si avrebbe bisogno di fare acciaio considerando salute e benessere, cosi' non é stato perchè non si é fatta manutenzione e prevenzione, servirebbe fare un piano industriale con ulteriori risorse per mettere in sicurezza  e ambientalizzazione con almeno alcuni miliardi. 

Intanto continua la protesta degli agricoltori che sono importantissimi perchè il prodotto che viene venduto  dovrebbe essere maggiormente tutelato, perchè il prodotto della terra e tutto quello che si respira, determina la salubrità della comunità. Se non si producono prodotti sani come prima se non si vive in un ambiente sano non si vive bene, ma si riesce solo forse a sopravvivere.
Noi in generale siamo quello che mangiamo!
Se facessimo paragoni e statistiche con quei potenziali miliardi da destinare se ne potrebbero fare cose.........
c'e' da mettersi le mani ai capelli e ce lo chiede l'Europa... di agire come farebbero i buoni padri di famiglia.
 
Confindustria comunica che: In Italia alla fine del 2023 la spesa record dei turisti stranieri in Italia, ha superato i 50 miliardi di euro, tale spesa sostiene e tiene a galla l'economia italiana.
Lo rileva il Centro Studi Confindustria nella congiuntura flash di dicembre.
Alla luce di tanti dati non si puo' piu' ignorare l' esigenza di professionalizzare e migliorare sempre l'offerta. Ogni operatore di Taranto puo' essere parte di questo sviluppo, basta rispondere alle richieste, esser pronti ospitali ed accoglienti.

Alla luce di tanti dati non si puo' piu' ignorare l' esigenza di professionalizzare e migliorare sempre l'offerta turistica e socioambientale.
Altri esempi:
Turismo record in Italia nel 2023, +43% di stranieri in quattro mesi. Gli effetti sul Pil sono enormi...
I dati Istat e Eurostat segnalano l'impatto positivo sull'economia di chi sceglie di trascorrere le proprie vacanze in Italia. Tornano gli americani che insieme a inglesi e francesi si confermano le nazionalità più attratte dal Bel Paese. Dal mare ai laghi alle città d’arte ai borghi: nei primi mesi del 2023 i pernottamenti di "non residenti" nelle strutture ricettive sono ammontati a 12,7 milioni, il doppio di Spagna e Francia. Insieme alle 5 milioni di presenze nazionali l'Italia ha raggiunto i livelli pre-Covid.
Con questi ritmi di presenze straniere nelle strutture ricettive, Istat ed Eurostat vedono l’Italia ormai prossima a toccare i livelli del 2019, anno antecedente lo scoppio della pandemia quando le presenze furono 220,8 milioni nel periodo marzo 2019-febbraio 2020

 

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