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Accogliere sempre meglio i forestieri ed i turisti é e sarà per noi il vero turismo d'eccellenza, può essere un valore aggiunto.
Ognuno può essere ambasciatore del proprio luogo, semplicemente parlandone bene, evidenziando il bello che c'e' senza oscurare o nascondere nulla sotto i tappeti ma semplicemente dicendo le verità. Questa volta abbiamo per l'ennesima volta accompagnato un gruppo di turisti dal Messico.
Ogni turista italiano o straniero é da considerare come un un viaggiatore, un pellegrino o un ospite, che merita anche la carità ospitante (una variante delle varie carità) (vedi quello che professa in particolar modo) San Nicola sotto il profilo umano, morale ed etico. Quindi ogni località per definirsi accogliente e turistica, dovrebbe garantire pulizia, indicazioni giuste, cortesia e valorizzazione di ogni tipologia di bellezza. Il turista e l'ospite, meritano lo stesso rispetto che portiamo a noi stessi. Il turista merita quindi di trovare alberghi accoglienti, ristoranti curati, ristoratori competenti con conti onesti e PERSONE CONVIVIALI E GENTILI.
Da uno dei trattati della Grande etica di Aristotele, si sostiene che il bene supremo dell'essere umano consiste nella felicità. La felicità viene descritta come l'attività dell’anima secondo virtù. Espressioni di felicità a Taranto, come in tante località, possono essere: semplici momenti emozionali, che creano felicità, all'interno ad esempio di un'escursione sensoriale, in un centro storico, alla scoperta dell'arte, i prodotti tipici e la convivialità.
I nostri turisti quei turisti non erano bisognosi di qualcosa, ma erano solo alla ricerca di svago un pò di cultura, convivialità ed educazione.

S.B.